martedì 11 ottobre 2011

1X02 Prima di dormire

Mi lasciai cadere a peso morto sul letto e il piccolo foglio rettangolare su cui erano scritte quelle parole mi cadde di mano.
Nei due minuti che seguirono mi ritrovai a pensare alle cose più assurde, a come quell'uomo poteva aver trovato il mio indirizzo, a come aveva fatto a seguirmi, arrivai perfino a chiedermi se lo conoscessi già.
Mentre mi sforzavo per cercare di ricordare dove lo avessi già visto, qualcosa colpì la finestra della mia camera. Balzai in piedi in un lampo e mi avvicinai in punta di piedi al davanzale, ma la paura che ancora irrigidiva ogni singolo muscolo del mio corpo mi impedì di aprire la finestra e controllare cos'era stato. Dopo qualche secondo di esitazione udii di nuovo quel tonfo contro i vetri, ma stavolta vidi chiaramente che si trattava di un sassolino. 
La mia stanza affacciava sul retro della nostra piccola casetta, quindi capii che doveva esserci qualcuno in giardino.
Feci un bel respiro, ripresi il controllo della muscolatura, allungai la mano e l'appoggiai sull' anta destra della finestra che emise il solito suono scricchiolante nell'aprirsi. Mi sporsi leggermente e, nonostante il buio, riuscii a vederlo: teneva in una mano un mucchietto di altri sassolini e nell'altra una rosa tutta infiocchettata. Quando si accorse che mi ero affacciata gridò: <<Sorpresa!!>>. <<Mi hai quasi provocato un infarto, lo sai?>> dissi rimproverandolo in modo scherzoso. Giacomo non era mai stato un tipo da sorprese, era più del genere "monotono e prevedibile". Gli avevo sempre fatto notare questo lato noioso del suo carattere e molte volte avevo sperato che mi sorprendesse in qualche modo, ma certamente non quella sera!
<<Credi che i tuoi capelli da sciolti ci arrivano fino a qui o devo arrampicarmi da solo fin lassù?>> <<Divertente...dai, vieni che ti apro la porta!>> gli risposi fingendo impassibilità di fronte a quel suo gesto di galanteria che ovviamente mi aveva sciolto il cuore.
Scendendo le scale sentii provenire dalla cucina la voce di Ileana che mi urlava: <<Quindi preparo per tre?>>, <<Si!>> le dissi senza pensarci. Aveva sentito Giacomo introdursi furtivamente nel nostro giardino e scagliare sassolini contro la mia finestra o era stata addirittura la sua complice? 
Aprii la porta e mi ritrovai la rosa rossa infiocchettata a due centimetri dal naso, <<Grazie mio eroe!>> scherzai, continuando sulla scia del cavalleresco mentre afferravo il bellissimo fiore. Stavo giusto per voltarmi verso l'entrata di casa, quando mi sorprese di nuovo afferrandomi e togliendomi il fiato con un bacio.
<<Come mai sei già qui? Non che mi dispiaccia, ovviamente..>> ero ansiosa di chiederglielo da quando lo avevo visto nel mio giardino, <<Siamo riusciti a risolvere con la controparte senza andare in tribunale, ma ho deciso di non dirti niente e di farti una sorpresa, visto che mi accusi sempre di non fartele!>> replicò giustamente, ma poi aggiunse: <<Però non ce l'ho fatta a resistere fino alla fine e ho voluto darti un indizio...>>. <<Ma allora era tuo il biglietto??>> chiesi sentendomi finalmente sollevata, ma anche un po' sciocca. <<Certo, non lo avevi capito?>> <<Veramente no, sembrava più la minaccia di un serial killer che un biglietto d'amore!>> e insieme ridemmo di gusto per circa un quarto d'ora, quando finalmente mia sorella riuscì a mettere insieme quanto di commestibile avesse trovato in casa e ci servì la cena.
Più tardi, quando Giacomo se n'era già andato ed io stavo per mettermi a letto, Ileana entrò nella mia stanza e si sedette accanto a me sul letto. <<Tutto bene stasera?>> mi domandò, <<Si, perchè?>> purtroppo sapeva sempre quando c'era qualcosa che non andava, me lo leggeva dentro. <<Eri strana prima a cena e sono sicura che non era per la sorpresa di Giacomino...>> insinuò, sorridendo dolcemente. <<Si, infatti...mi è successo di nuovo...>> <<Ah...e come?>> mi chiese con tono preoccupato, <<C'era un uomo che mi fissava in autobus stamattina e quando sono arrivata all'università era ancora dietro di me...mi sono detta di non farci caso, ma poi quando ho visto quel biglietto stasera ho frainteso e mi ha preso il panico! Sono proprio ridicola!>>. <<Non dire così>> mi consolò, << a me qualche giorno fa è successa la stessa cosa, lo sai, e sai anche che è normale, insomma, è passato solo un anno dall'incidente...>>.
Già, l'incidente. Una settimana dopo sarebbe stato già un anno. Forse era stato proprio quell'evento a cambiare per sempre le nostre vite, il problema era che allora ancora non sapevamo se il cambiamento sarebbe stato positivo o irrimediabilmente negativo.

9 commenti:

  1. Ciao, ho ricevuto la vostra mail e sono stata lieta di iscrivermi al vostro blog. Vorrei però sapere se il mio ruolo è quello di un "spettatore" o se avete bisogno di qualche consiglio, d qualche aiuto. Premetto che non sono ancora riuscita a leggere nulla perchè sto trasferendo a pc le ultime correzioni che ho apportato al mio romanzo e qst m richiede un'infinità d tempo! Aspetto vostre notizie. A presto!

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  2. Ciao, eccomi con voi, sinceramente non sono un'amante della lettura ,ma ,per quello che ho letto mi piace...!
    baci

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  3. Grazie ancora ragazze!! Melina,ti abbiamo già risposto privatamente, ma comunque ribadiamo per tutti che consigli o critiche verranno tutti MOLTO apprezzati!! Il motivo per cui pubblichiamo su internet è proprio per ricevere i pareri in maniera immediata!! baci

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  4. Ciao! Non appena abbiamo ricevuto la vostra e-mail sono subito corsa a curiosare perchè anche noi due abbiamo una grossa passione per la scrittura fin da piccole; leggendo qualche pezzo dei vostri racconti siamo contente di dirvi che ci piace molto il vostro modo di scrivere e che vi seguiamo! Continuate così,che l'arte della scrittura sta sempre di più svanendo,è nostro compito riportarla in vita ogni giorno,sempre di più! Tanti saluti e a presto! M.C

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  5. E' molto interessante, complimenti!
    Soprattutto avete un metodo di scrittura intenso, fa rimanere col fiato sospeso, bravi! :)

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  6. Continuate così...davvero molto carino!!!!

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  7. Grazie ragazze!! E voi continuate a commentare, i vostri consigli ci fanno molto piacere!!

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  8. allora ricapitolando.... Eliana, Giacomo, lo sconosciuto.... e la ragazza di Giacomo e sorella di Eliana come si chiama?
    poi c'è lo sconosciuto che la segue ... un'ombra ancora incerta... ok!
    e un "INCIDENTE" ... strano evento traumatico non ben precisato che mi crea varie ipotesi nella mente e quindi aguzza il mio senso di attesa ...
    e poi tutto è accaduto "un anno prima" ... anche a Scream era accaduto un anno prima un omicidio... qui per incidente cosa si intenderà, se si è accennato alla possibilità di un serial killer o di un maniaco che seguiva una delle due sorelle, ma la cui idea è inquietante per entrambe perché l'incidente sembra averle coinvolte tutte e due .... mmmmmmmh ... oggi è 27, manca poco al prossimo post-capitolo?

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  9. Ciao Pupottina! Grazie per aver letto tutto! Allora, Irene è la ragazza che sta raccontando in questi episodi, è fidanzata con Giacomo ed ha una sorella di nome Ileana che poi è l'altra protagonista della serie...tutto chiaro fin qui? Se ti può essere utile leggi anche l'intro (Che cos'è UnoxUno?). Per tenerti sempre aggiornata sull'uscita dei nuovi episodi iscriviti al blog e aggiungici su facebook o twitter,dove comunichiamo sempre le date delle pubblicazioni. Ci sarà una sorpresa durante il ponte di Tutti i Santi!!

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